in 30 anni dal Web un nuovo modo di essere farmacisti
Di prisma In News Il 12 marzo 2019
Oggi 12 marzo 2019 ricorre l’anniversario dell’invenzione del Web, resa possibile grazie all’intuizione dell’ingegnere Tim Berners Lee e del suo collega Robert Cailliau
Una recente indagine della Cisco, realizzata su diverse migliaia di cittadini zona Emea, ha evidenziato come circa il 50% degli intervistati non può fare a meno del web, delle sue trasformazioni e dei servizi utili alla vita di tutti i giorni. Se questa indagine fosse stata realizzata tra gli operatori delle farmacie, probabilmente, avrebbe rivelato percentuali anche maggiori, poiché il web ha avuto un impatto determinante sulle attività quotidiane e su tutti quei servizi che, una volta, richiedevano ore se non giorni per avere risposte.
Dalla sua invenzione in poi il Web ha permesso di realizzare in farmacia diversi servizi lungo la sua filiera permettendo di evolvere e migliorare l’efficienza di qualcosa che era già tra le più efficienti e performanti al mondo, tra questi vorrei ricordare:
- richiesta disponibilità prodotti (dalla farmacia ai fornitori intermedi) che oggi permette , in pochi secondi, di richiedere a più grossisti, nello stesso istante, la disponibilità di un prodotto e confrontarne prezzi e tempistica di consegna;
- aggiornamento banca dati con inserimenti, cancellazioni di prodotti, aggiornamento prezzi, ma sopratutto il ritiro dal commercio di prodotti non più conformi o non più vendibili;
- corsi Ecm che permettono a migliaia di professionisti della salute di aggiornarsi, rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e al proprio fabbisogno di crescita professionale;
- accesso a piattaforme dove è possibile controllare la propria situazione amministrativa
- accesso a servizi web organizzati dal servizio sanitario per erogare prodotti in Distribuzione per conto (DPC);
- gestione centralizzata di più farmacie con il confronto ed il controllo dei dati di sell-in e sell-out per controllare ed indirizzare politiche e protocolli di vendita e di servizio alla clientela (molto attuale in questo momento in cui l’aggregazione sembra essere un nodo importante per lo sviluppo);
- accesso a piattaforme di servizi per la clientela della farmacia che rendono possibile aumentare l’aderenza alle cure;
- servizi utili per la gestione della comunicazione dalla farmacia ai propri clienti, come il digital signage e la stampa delle comunicazioni commerciali e di servizio;
- maggiore interazione tra clienti e farmacia, servizio alert per la disponibilità prodotti, comunicazione offerte, memo per eventi e tutto ciò che il mondo del social e delle App permette di realizzare;
- Sito della farmacia per comunicare turni e orari, offerte e servizi, ma ultimo non per importanza, il commercio elettronico che ha aperto un ulteriore modo di fare la farmacia.
L’elenco è lungo e, volutamente, non esaustivo perché grazie al Web ed alle sue infinite applicazioni nei prossimi anni potremo assistere ad una continua evoluzione e, perché no, pensare di poter offrire, grazie alla intelligenza artificiale, anche assistenti farmaceutici personali sempre a disposizione dei nostri clienti.
Pasquale Marzano
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