Ces 2019: la salute è digitale

Di prisma In News Il 22 gennaio 2019

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Ancora una volta il CES di Las Vegas (La fiera più famosa al mondo della tecnologia)  si conferma la più importante vetrina per le novità digitali sul tema della Salute.

Con oltre 4.500 espositori, 6.000 giornalisti e quasi 200.000 partecipanti, come al solito,  al Ces si è visto di tutto dalle innovazioni utili, eclatanti fino a quelle più stupide nel settore salutistico

Le novità più interessanti sono state, innanzitutto la conferma della commercializzazione dello Smartwatch Omron Hearthguide un orologio per la misurazione della pressione, già presentato l’anno scorso, ma adesso pronto per il mercato.

L’apparecchio si presenta come un Smart Watch di ultima generazione capace di effettuare misurazioni molto precise a livello di quelle effettuate da personale medico ed anche notturne per misurare il rischio di ipertensione e di ictus notturni, la commercializzazione è stata preceduta da approfonditi test da parte della FDA in seguito alla presentazione al CES dello scorso anno.

In effetti si tratta di una rivoluzione che potrebbe decretare la scomparsa definitiva dei bracciali per la misurazione della pressione cui siamo abituati.

Altre novità interessanti si basano sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel campo della salute come il dispositivo acustico capace di prevedere le condizioni di ascolto in base alle scelte fatte in condizioni simili da chi indossa l’apparecchio acustico, prodotto dalla americana Oticon.

Un’altra delle applicazioni della IA in salute è stato presentato dalla IBM (divisione Watson) in collaborazione con Medtronic nel settore della misurazione dinamica della glicemia, in grado di predire eventi ipoglicemici in un arco temporale che va da 1 a 4 ore. Questa è una delle funzionalità inserite nella App Sugar.IQ.

Nel settore dei wereables (sistemi indossabili) molto interessante è la novità, presentata dalla francese Withings, che sembra aver superato i problemi legati alla proprietà, con il suo sofisticato monitor della pressione sanguigna denominato BPM Core capace di effettuare un ECG e di funzionare come uno stetoscopio digitale.  La caratteristica che lo rende molto interessante è quella di poter tenere sotto controllo diversi parametri cardiaci molto significativi quali ipertensione, fibrillazione atriale e  cardiopatie valvolari.

Chissà quale di questi riusciremo a vendere nel prossimo futuro nella farmacie italiane.

 

 

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