Commercio elettronico: Nas in azione

Di prisma In News Il 31 luglio 2018

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Continua l’azione di controllo dei Nas sui siti di commercio elettronico delle farmacie italiane, solo nell’ultima settimana sono state controllati i siti di  oltre 100 farmacie, la localizzazione di queste farmacie sembrerebbe essere concentrata in Lombardia tra le provincie e le città di Milano, Como e Varese.

Il nome delle farmacie e dei siti corrispondenti non è stato rivelato in quanto ancora oggetto di indagine.

I NAS si sono concentrati sull’osservanza della legge che regola in maniera specifica la vendita online dei prodotti da parte delle farmacie, in particolar modo sui prodotti non vendibili online, ma posti in categorie consentite per eludere i controlli come, per esempio, gli omeopatici. Per questo motivo sono state elevate multe tra 4mila e 10mila euro per un totale che si aggira intorno ai 300mila euro.

Numerose le irregolarità rilevate, tra cui:

• Assenza del bollino rilasciato dal Ministero della Salute per la vendita online di prodotti di automedicazione (SOP e OTC)
• Vendita di medicinali veterinari con obbligo di ricetta medica
• Pubblicità a prodotti in  vendita su siti non riconducibili a quelli autorizzati di farmacie

Questa azione, oltre le sanzioni,  ha comportato la segnalazione alle competenti autorità regionali  sanitarie della regione Lombardia e la conseguente chiusura di circa 50 siti di commercio elettronico.

È importante sottolineare che, tra le finalità di questa operazione, vi è quella di sensibilizzare il consumatore finale che, sempre più spesso,  compra prodotti di dubbia provenienza, che promettono effetti formidabili, senza avere la consapevolezza di chi sia il venditore o il produttore dell’ultimo ritrovato spacciato per miracoloso da pubblicità a dir poco ingannevoli.

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