DDL concorrenza: le reazioni
Di prisma In News Il 25 agosto 2017
Le reazioni, post approvazione DDL, non si sono fatte aspettare quelle dei rappresentanti delle varie parti della filiera del farmaco a cominciare da Mauro Giombini presidente di ADF che vede nel decreto la possibilità per le farmacie di aggregarsi e sviluppare ancora un valore maggiore per il sistema salute, sottolineando il fatto che la lunga gestazione e la definitiva approvazione del DDL hanno permesso a tutti, farmacie individuali, aggregate in reti o riunite sotto insegna comune di valutare e provare ad organizzarsi in modo da combattere ad armi pari con chi è già pronto ad operare in catena.
A fornire i primi segnali di organizzazione, che finora poteva dirsi latente, il via libera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (l’Antitrust italiana) all’operazione che ha portato al controllo di Alliance Healthcare Italia S.p.a. da parte di Alliance Santé Partecipations S.A. Come è possibile apprendere dall’esito della pratica pubblicata sul bollettino n°32 del 2 agosto.
Reazioni diverse invece dai rappresentanti di categoria pronti a rimboccarsi le maniche per gestire il cambiamento, sfruttare le opportunità e valorizzare le catene già presenti sul territorio, affermando che è inutile “piangere sul latte versato” , come ha dichiarato Cossolo presidente Federfarma nazionale.
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